Cookie Consent by Free Privacy Policy website MINI Living alla China House Vision
settembre 24, 2018 - Mini

MINI Living alla China House Vision


Dal 21 settembre al 4 novembre 2018, nell’ambito della mostra di #architettura interdisciplinare #chinahousevision, #mini presenta a Pechino l’ultima Urban Cabin di #miniliving. Il concept di micro-abitazione è nato in collaborazione con l’architetto locale Dayong Sun.

La Urban Cabin di Pechino è già la quarta interpretazione del concept che #miniliving ha sviluppata nell’ultimo anno. La Urban Cabin offre uno spazio abitativo temporaneo dotato di grande flessibilità e molte possibilità in soli 15 metri quadrati. Durante la progettazione molta attenzione è stata dedicata all’identità locale e alla cultura locale. Dopo le tappe di Londra, New York City e Los Angeles ora la fonte d’ispirazione per il progetto è Pechino.

Il tema centrale del progetto è come ottenere, grazie a un utilizzo creativo dello spazio, maggiore individualità, un nuovo senso di comunità e la massima qualità di vita possibile su una superficie minima. La #miniliving Urban Cabin di Pechino reinterpreta a tal fine le forme abitative urbane tradizionali in #cina e intende così avviare un dialogo sulla vita collettiva nella città.

Dal 2016, nell’ambito di #miniliving nascono in tutto il mondo nuovi concept abitativi per la vita negli agglomerati urbani. Questi tengono conto degli sviluppi in atto nelle grandi città, quali la scarsità di superfici e l’aumento dei prezzi, ma anche del desiderio di flessibilità, identità locale e scambio a livello di comunità. Per rispondere alle varie esigenze, il concetto chiave del “Creative Use of Space”, ossia dell’uso creativo dello spazio, nato con la classic #mini nel #design automobilistico, si traduce in nuove soluzioni abitative.

La #miniliving Urban Cabin di Beijing: formato visionario con radici storiche.

Ogni #miniliving Urban Cabin è costituita da tre elementi formali. La zona giorno e notte da un lato e la cucina e il bagno dall’altro lato del micro-appartamento progettato dal team #miniliving. La terza parte è definita da #mini come spazio esperienziale con carattere di installazione. Per la progettazione di quest’ultimo spazio viene invitato uno studio di #architettura locale. Il tema scelto deve sempre essere attinente al luogo specifico in cui s’inserisce. A Pechino questo spazio esperienziale è stato sviluppato in collaborazione con l’architetto locale Dayong Sun, che ha creato un luogo d’incontro aperto, un omaggio ai cortili interni dei tradizionali hutong. A questo luogo d’incontro sono applicati specchi telescopici dorati che rispecchiano le immediate vicinanze, ma anche il contesto urbano più ampio. Un’altalena al centro della stanza modifica in modo divertente la prospettiva dell’osservatore. Le forme geometriche dei vani portaoggetti e dei posti a sedere, disposti intorno alla Urban Cabin, ricordano il tradizionale gioco cinese del tangram e invitano a trascorrervi del tempo.

Il progetto di Dayong Sun si ispira agli hutong diffusi nei vecchi quartieri della città di Beijing. Queste abitazioni che caratterizzano la storia architettonica della città sono costituite da case a corte e passaggi, stimate soprattutto per la combinazione di luoghi di ritiro privati e spazi di vita condivisi. A causa dei cambiamenti demografici questo modello sta lentamente scomparendo dal quadro urbano. La #miniliving Urban Cabin di Pechino si riaggancia al concetto fondamentale dello hutong e lo reinterpreta in chiave moderna.

Rete globale di soluzioni abitative creative.

MINI Living fornisce stimoli visionari per un’architettura residenziale che pone al centro l’uomo con il suo bisogno di individualità, flessibilità e comunità. “Ogni Urban Cabin di #miniliving massimizza nel contesto in cui è stata realizzata la qualità della vita in uno spazio estremamente ridotto”, spiega Oke Hauser, Creative Lead #miniliving. “Questo crea una rete globale di soluzioni abitative creative, in cui le persone si sentono a casa propria ovunque nel mondo e che offre al contempo uno spazio pubblico per forme innovative di convivenza.”

Grazie alla rispettiva forma base e all’allestimento individuale, le varie interpretazioni del concept della #miniliving Urban Cabin illustrano la varietà di possibilità creative per micro-unità abitative. Diventano così precursori del primo progetto di co-living in #cina, che sarà inaugurato a Shanghai nel 2019. In cooperazione con lo studio di progettazione cinese NOVA Property Investment Co., #mini sta riconvertendo un complesso industriale dismesso nel distretto di Jing’An in un’offerta variegata costituita da appartamenti, spazi di lavoro e molte aree per il tempo libero e la cultura. Oltre ad un uso creativo dello spazio, il concept garantisce la massima flessibilità per gli abitanti in unità abitative di diverse dimensioni e un vicinato urbano vivace. La coesistenza creativa di sfera privata e possibilità di incontro è completata da un’ampia gamma di servizi digitali prenotabili il che crea un nuovo livello di qualità della vita nel contesto urbano di una metropoli moderna.